Giornatona lunga di lavoro: tante cose da fare. E un plus di shopping, dopo il lavoro, per andare a Quarrata a comprare alcuni contenitori e cassettiere che vogliamo sistemare nella nuova casa, per dare degna location alle tante "minutaglie" che ancora attendono pazienti nelle scatole di cartone.
A corsa, e senza passare da casa, andiamo direttamente alla cena degli Amici della San Giorgio, l'associazione a cui Antonio è iscritto e che ovviamente qualcosa a che fare con me ce lo deve avere.
Sono proprio contenta di questa serata: siamo in tantissimi alla Casa del Popolo di Spazzavento, per mangiare cose buone e condividere l'amore per la nostra biblioteca cittadina. Una settantina di persone che si ritrovano a giocare, a chiacchierare e a divertirsi, con un filo forte di connessione tessuto con la fibra indistruttibile della San Giorgio.
Un unico elemento di sofferenza: non ho vinto nemmeno un giochino! Troppo difficili le domande di musica, storia e arte. E poi nella sala non c'era campo, e non si poteva nemmeno barare con una sbirciatina all'I-phone…