Ieri sera, cogliendo l'occasione della presenza a Pistoia di Rosario, nipote di Antonio, siamo andati a cena alla Bistecca Toscana, un locale pistoiese molto apprezzato per la cura con cui viene gestita, cotta e servita una delle opere culinarie più rappresentative della toscanità. Ho messo da parte i miei scrupoli vegetarianisti per partecipare ad una esperienza decisamente da ricordare. Ecco qui i miei appunti, che poi ho riversato anche nella recensione di TripAdvisor:
Per partire pappa al pomodoro tiepida, a cui abbiamo aggiunto – dimenticando ciò che ci attendeva – una fetta di pane con l'olio "novo". Poi antipasto misto, pieno di piccole delizie. Infine è arrivata lei: protagonista assoluta della serata, una bistecca da 1800 grammi, perfettamente cotta, accompagnata da verdure di stagione. Vino Barco Reale di Carmignano, meraviglioso. Finiamo con cantuccini e brigidini accompagnati da un bicchierino di passito. Il locale è molto carino e il proprietario assieme al personale unisce cortesia e una speciale accoglienza toscana alla professionalità più elevata. Prezzo ottimo! Altamente consigliato!
Il successo del locale sta, tra le tante cose, anche nella scelta del non-menù: non c'è niente da scegliere. Se varchi quella soglia, sei venuto a mangiare la bistecca, e non puoi farti venire voglia – poniamo – di una pastasciutta. Tutto ruota attorno alla bistecca, che viene accompagnata da contorni standard, che variano solo col variare della stagione. Analogamente, l'antipasto è uguale per tutti, variando anch'esso con le disponibilità stagionali. Una mangiata con i fiocchi e i controfiocchi: un ricordo destinato a rimanere impresso nella memoria a lungo, visto che da lunedì….